GUSTI FRONTIERA. BERNARDIS (FP): DA OPPOSIZIONI MERO ATTACCO POLITICO

“Le critiche mosse dai colleghi consiglieri Pozzo e Moretuzzo potrebbero sembrare un tentativo strumentale di gettare ombre su una manifestazione di grande successo, piuttosto che un contributo costruttivo al dibattito. Gusti di Frontiera è stato un trionfo di sapori e profumi da ogni parte del mondo, che ha visto partecipare migliaia di persone e non merita di essere sminuito da polemiche pretestuose”.

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga Presidente), il quale sottolinea: “Gusti di Frontiera ha dimostrato, ancora una volta, di essere un evento chiave per Gorizia e per l’intera regione, promuovendo cultura, turismo ed economia locale. Sminuire una manifestazione così importante con polemiche di natura politica è ingiusto e non rende merito al grande lavoro svolto da organizzatori e istituzioni”.

“Ribadisco l’importanza di valorizzare le nostre lingue storiche, inclusa la lingua friulana. Infatti – prosegue la nota – sono certo che, per l’edizione 2025, che coinciderà con l’anno del riconoscimento di Gorizia e Nova Gorica come capitale europea della cultura, saranno inclusi materiali promozionali anche in friulano, correggendo eventuali dimenticanze di quest’anno”.

“Quello che sorprende, però, è il silenzio dei consiglieri Pozzo e Moretuzzo rispetto a Friuli Doc, svoltosi a Udine a inizi settembre, dove i materiali informativi, ad esempio sul sito, erano in italiano, tedesco e inglese, senza alcun accenno alla lingua friulana. Questo – conclude Bernardis – fa pensare che le loro critiche siano più un attacco politico che un suggerimento costruttivo”.

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