TURISMO. BERNARDIS (LEGA): TERME GRADO, SMENTITE CHIACCHIERE PD

“È eloquente il silenzio del Partito Democratico rispetto al nuovo Polo Termale di Grado. Il fiume di parole a cui ci siamo abituati negli anni è stato arginato dalla sinergia fra Regione, Comune e Grado Impianti Turistici”.

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega) in riferimento al progetto di ampliamento del Polo Termale di #Grado che è stato presentato dall’assessore regionale Sergio Emidio Bini, il sindaco Claudio #Kovatsch e il presidente di Grado Impianti Turistici, Roberto #Marin.

“Con un intervento polemico e pregno di demagogia, recentemente il capogruppo dem, Diego Moretti, si era scagliato contro le terme di Grado. Nonostante ciò – continua la nota Lega – come Regione abbiamo lavorato, assieme al Comune e alla Git, per affrontare i rincari energetici e dare continuità ai servizi di cura e riabilitazione alle persone”.

“Con un primo lotto di lavori da circa 5,5 milioni di euro già avviato e un ulteriore investimento di oltre 17,5 milioni, il Polo Termale di Grado sarà un fiore all’occhiello dell’offerta turistica del Friuli Venezia Giulia. Questi sono fatti concreti – aggiunge Diego Bernardis – che garantiranno un’offerta all’avanguardia e di assoluta eccellenza per turisti, visitatori e cittadini”.

“L’impegno che l’amministrazione regionale guidata dal presidente Fedriga sta mettendo per valorizzare le nostre mete turistiche è sotto gli occhi di tutti. In futuro – conclude Diego Bernardis – consiglierei al Partito Democratico un po’ meno polemiche per evitare clamorosi autogol, proprio come hanno fatto con le terme di Grado”.

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