“Mi appello al ministro Adolfo Urso e al presidente Massimiliano Fedriga, affinché il Friuli Venezia Giulia, in particolare l’area che ridefinisco come l’Isonzo Valley, si candidi ad attrarre l’investimento di Intel per un impianto destinato al back-end del processo di fabbricazione dei chip”.
Lo auspica in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega), aggiungendo che “la nostra Amministrazione regionale è da sempre favorevole ad attrarre investimenti e investitori. Per questo motivo, sono certo che Intel potrebbe trovare terreno fertile in Friuli Venezia Giulia e, in particolare, sul territorio transfrontaliero di Gorizia“.
“Se pensiamo ai collegamenti logistici con l’est e il nord Europa, ai porti di #Trieste e #Monfalcone, ma anche agli aeroporti di Trieste e #Gorizia, oltreché alla possibilità di sviluppare una Zona economica speciale europea con gli amici della vicina Repubblica di Slovenia, è evidente – prosegue l’esponente del Carroccio – che il territorio dell’Isonzo Valley sarebbe un ottimo luogo dove realizzare l’investimento per Intel“.
“Abbiamo tutte le carte in regola per essere della partita e il nostro territorio può candidarsi a tutti gli effetti per ospitare la fabbrica di chip #Intel nel nord Italia. L’auspicio – conclude Bernardis – è che su questa proposta si possa fare squadra, dando un impulso propositivo e costruttivo che porterebbe benefici non solo alla comunità regionale, ma a tutto il Paese”.