“Non c’è alcuna sorpresa, soltanto molta amarezza per le polemiche infondate di chi sfrutta la situazione per sterile polemica politica e non propone alcunché di costruttivo”.
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega), rispondendo “a quanto affermato dai colleghi consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Ilaria Dal Zovo e Cristian Sergo, a proposito della ripresa del pendolarismo del pieno oltreconfine con la riapertura del confine”.
“La Regione Friuli Venezia Giulia – continua l’esponente del Carroccio – grazie all’impegno del presidente Massimiliano Fedriga e dell’assessore all’Energia, Fabio Scoccimarro, ha fatto tutto quanto era nelle sue possibilità e prerogative”.
“Ricordo – aggiunge Bernardis – che diversi Comuni sono stati recentemente ricompresi in fascia 1 da questa Amministrazione regionale, dopo tanti anni di attesa. Anche la misura dei super sconti, applicata lo scorso anno per limitare il pendolarismo del pieno oltreconfine, è stata un’iniziativa fortemente voluta dal Centrodestra”.
“Inoltre, attraverso un ordine del giorno di cui sono primo firmatario, ho recentemente impegnato il presidente Fedriga e la Giunta – sottolinea ancora il consigliere leghista – a sollecitare il Governo nazionale a partecipare per la parte fiscale di sua competenza, affinché si possano attuare tutte le misure necessarie per bloccare la terribile emorragia di liquidità oltreconfine”.
“Invece di continue e infruttuose polemiche – conclude Bernardis – sarebbe molto più utile se gli esponenti regionali del M5S aumentassero il pressing istituzionale con i colleghi deputati, senatori e ministri”.