Recovery Fund: Bernardis (Lega), invito Patuanelli ad ascolto territori per sviluppo complessivo

“Il ministro per lo Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ha confermato gli importantissimi finanziamenti previsti per il porto di Trieste ma non ha accennato a tutte le altre realtà regionali. Alla luce del riconoscimento di Capitale europea della cultura 2025, l’area del goriziano dovrà essere fra i protagonisti nei finanziamenti previsti dal Recovery Fund”.

Lo dichiara il consigliere regionale della Lega, Diego Bernardis, in una nota stampa in cui aggiunge: “Esistono priorità fondamentali per quelle aree confinarie che da decenni subiscono l’insostenibile concorrenza d’oltreconfine dal punto di vista fiscale, tariffario e burocratico, parlo per esempio della necessità di armonizzare l’economia di confine a Gorizia e concretizzare la ZLS per l’area portuale e retroportuale di Monfalcone. Il Recovery Fund sia l’occasione propizia per affrontare e risolvere tali tematiche”.

“Recentemente la questione della Zona economica transfrontaliera – continua Diego Bernardis – è stata al centro di un incontro fra il primo ministro sloveno, Janez Janša, e il sindaco di Nova Gorica, Klemen Miklavič, sarebbe auspicabile che anche il nostro ministro focalizzasse un po’ più l’attenzione su tutta la regione da cui proviene e magari facesse visita ai territori personalmente”.

“Parlando di infrastrutture e sviluppo economico auspico il ministro Stefano Patuanelli colga l’occasione per confrontarsi direttamente con la Regione e i territori per indirizzare gli investimenti al fine di uno sviluppo complessivo e non a macchia di leopardo” conclude la nota del consigliere regionale Diego Bernardis.

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