“Dopo l’approvazione in sede del Consiglio delle autonomie locali, la Commissione V ha preso atto dei contenuti della delibera di Giunta regionale. Parliamo di individuazione delle classi demografiche, dei relativi valori soglia dell’indicatore di sostenibilità dei debiti finanziari, dei valori soglia del rapporto della spesa del personale dei Comuni rispetto alle entrate correnti e di un bonus percentuale del valore della soglia massima di spesa per il personale per i Comuni che hanno una bassa incidenza degli oneri derivanti dall’indebitamento della spesa corrente”.

Lo afferma il presidente della V Commissione, Diego Bernardis, che aggiunge: “Con il passaggio nella Commissione di competenza, prende forma l’iter della legge regionale 20/2020 approvata poche settimane fa e ora regolamentata tramite le norme oggetto della delibera giuntale. Si tratta di un meccanismo importante, innovativo, che supera i limiti imposti dalla normativa precedente, soprattutto quella nazionale. Introduce, infatti, per i Comuni la facoltà di scelta sulla base del principio della sostenibilità finanziaria, mentre sarà la Regione a farsi garante, in base al principio di sistema integrato, con lo Stato”.

“Le nuove modalità introdotte dalla Giunta saranno pertanto applicate e applicabili dal 1 gennaio 2021, varranno per un quinquennio, suscettibili di rimodulazioni e correttivi, come prevede la legge di riferimento, inoltre per l’anno a venire saranno da considerarsi in via sperimentale. Un sentito plauso all’assessore regionale alle Autonomie Pierpaolo Roberti ed ai suoi uffici per il gran lavoro svolto, anche in un periodo non certo favorevole vista la situazione pandemica e tutte le difficoltà ad essa connesse” conclude la nota di Diego Bernardis.