Economia di confine: Bernardis (Lega), polemiche 5Stelle confermano loro ritardo e inconcludenza

“Se non parlassimo di posti di lavoro, di prosperità, di possibilità di sviluppo e della tenuta di un intero sistema economico, alle parole della consigliera regionale Ilaria Dal Zovo (M5S) avrei fatto anche a meno di rispondere. Tuttavia, per quanto premesso, ricordo che al Governo del Paese siedono esponenti del suo stesso Movimento e sarebbe ora li interpellasse per contribuire fattivamente alla soluzione del problema”.

Così il consigliere regionale della Lega, Diego Bernardis, che, in replica alla nota stampa dell’esponente grillina, Ilaria Dal Zovo, relativamente alla tematica dell’economia di confine, aggiunge: “La Lega ha portato in Consiglio regionale una mozione approvata all’unanimità e il cui seguito è stato un tavolo di lavoro a cui siedono il presidente Massimiliano Fedriga e membri della sua Giunta, diversi sindaci e portatori di interesse. Inoltre, la quasi totalità dei Comuni del goriziano ha già approvato una mozione a supporto dell’iniziativa e sono state depositate in Parlamento un’interrogazione parlamentare ai ministri dell’Economia e dello Sviluppo economico, oltreché una proposta di legge firmata da tutti gli esponenti della Lega del Friuli Venezia Giulia e un’interrogazione in europarlamento. Questi sono atti concreti, non parole e polemiche che non fanno il bene di nessuno se non di chi è in cerca di visibilità”.

“Stiamo parlando di una tematica seria, da cui dipende il futuro di famiglie e centinaia di posti di lavoro, non è accettabile che il Movimento 5 Stelle intenda affrontarlo in modo ideologico e solo per puro spirito di opposizione inconcludente. Le porte sono aperte a tutti, la volontà di collaborare c’è a patto che il contributo sia propositivo e abbia come finalità lo sviluppo e la prosperità dei nostri territori che soffrono la mancanza di strumenti per armonizzare l’economia di confine” conclude l’esponente del Carroccio.

Lascia un commento