Bernardis, stop falsità su ospedale Gorizia

“Dopo un’ulteriore rassicurazione da parte dell’assessore regionale alla sanità Riccardo Riccardi, è ora di dire stop alle polemiche e smetterla di mettere in giro falsità che alimentano timori e paure fra i cittadini ed esasperano il clima in cui medici, infermieri e dipendenti, si trovano a operare al San Giovanni di Dio. L’ospedale ritornerà alla medesima situazione antecedente all’emergenza da coronavirus, da oggi sarà operativa la Cardiologia e dall’8 giugno riaprirà l’accoglimento delle urgenze della chirurgia generale”.

Queste le parole del consigliere regionale Diego Bernardis che, a proposito dell’ospedale di Gorizia e alla ripartenza di tutte le attività ospedaliere, aggiunge: “Ciò che l’assessore Riccardi ha confermato in Aula pone definitivamente la parola fine a polemiche varie e voci discordanti. La città di Gorizia e il suo ospedale, in modo generoso, altruista e spassionato, hanno contribuito ad affrontare la pandemia da Covid-19. Certe Opposizioni, invece di fare polemica, dovrebbero solo ringraziare i tanti professionisti, la comunità cittadina e i volontari che in questi mesi sono stati in prima linea ad affrontare l’emergenza”.

“Capisco che dopo cinque anni di “cura” Serracchiani, soprattutto quando si tocca l’argomento sanità, salti subito la mosca al naso, tuttavia è paradossale che oggi a fare gli integerrimi troviamo proprio quegli stessi esponenti del Partito Democratico che hanno privato il Capoluogo Isontino del punto nascita e hanno chiuso entrambi gli occhi quando il territorio veniva spoliato delle sue peculiarità in cambio di un comodo scranno a Roma” conclude la nota dell’esponente leghista.

Lascia un commento